martedì 15 marzo 2016

Gel freddo-caldo antinfiammatorio e antidolorifico :)

Rieccoci :)

Buongiorno a tutti/e, 



oggi vorrei parlarvi di un gel antinfiammatorio e antidolorifico che ho formulato in questi giorni. Si tratta di un gel freddo-caldo. Ho creato questo gel per applicarlo in caso di dolore articolare, nevralgie o contratture. Dopo un’iniziale sensazione di freschezza, lascia poi spazio al calore, così alternando due sensazioni in ugual modo piacevoli.




Per esempio nel caso della contrattura muscolare personalmente ho trovato sollievo in quanto il calore aiuta a rilassare la muscolatura, ma la freschezza iniziale dà il sollievo immediato tanto ricercato in caso di dolore.

Ma vediamo più nel dettaglio da cosa è composto questo gel..


Innanzitutto ho usato l’ARNICA, una pianta molto utilizzata per la sua azione antinfiammatoria.

L’origine del nome è abbastanza oscura, potrebbe essere una deformazione del greco "ptarmica", termine che significa che fa starnutire. Ignota nell’antichità, questa pianta venne citata per la prima volta da S. Ildegarda e, in seguito, utilizzata dalla scuola medica di Salerno. Nel XVI secolo, Mattioli la descrisse e la disegnò, poi i medici la prescrissero. Su di essa ci furono discussioni interminabili riguardo le sue virtù terapeutiche e gli eventuali danni che poteva causare. L’arnica, nel XIX secolo, era chiamata la china dei poveri, per le sue proprietà febbrifughe. Ai giorni nostri, è stata riconosciuta come tossica per uso interno poiché pericolosa per i visceri e il sistema nervoso. Bisogna perciò destinarla unicamente all’uso esterno, sia per uomini che per animali, salvo prescrizione medica.

L’arnica viene usata infatti per traumi fisici come ematomi, fratture, contusioni, distorsioni, infiammazioni o ancora strappi muscolari o nevralgie. Si usa anche nel trattamento delle gambe pesanti o per problemi di fragilità capillare.

Come potete ben notare un potente antinfiammatorio naturale, indicato quindi per la mia preparazione.

La seconda sostanza invece è il PEPERONCINO, una pianta usata per alleviare dolori come nevralgie, reumatismi, distorsioni, stati infiammatori.

L’origine del nome è derivato dal latino "Capsicum", cioè capsa, scatola, perché i semi sono racchiusi nel frutto come in una scatola, oppure dal greco "Kapto", mordo, per il sapore piccante dei frutti.

Questo frutto, dotato, come abbiamo detto poco fa, di numerose proprietà, è il responsabile anche della sensazione di calore sulla pelle. Il suo principio attivo è la capsaicina o capsicina. Questa sostanza è dotata della capacità di provocare la sensazione di calore e bruciore senza causare però lesioni reali a livello cutaneo o mucoso. Gli effetti in realtà sono infatti dovuto alla stimolazione di alcuni recettori (i recettori vanilloidi TRPV1) che sono responsabili della sensazione del calore. La capsaicina inoltre, sempre tramite questi recettori, agisce prima come desensibilizzante e poi come analgesico, andando quindi a contribuire nell’azione del mio gel.

Ultima sostanza utilizzata per il mio gel è l’olio essenziale di MENTA, rinfrescante e antinfiammatorio.


Il nome "Mentha", secondo la mitologia greca, deriva da quello di una ninfa: Minte, amata da Ade, che Proserpina, per gelosia, tramutò in pianta. La menta era conosciuta in tempi remoti per le sue proprietà medicinali, i Cinesi anticamente ne vantavano già proprietà calmanti e antispasmodiche. Ippocrate la considerava afrodisiaca, mentre Plinio ne vantava l’azione analgesica. 

Tutte le specie di menta hanno praticamente le stesse proprietà medicinali, dovute, principalmente, ad un alcol estratto dall’essenza della menta, il mentolo. Questo è un ottimo antisettico e analgesico.

Nella mia preparazione la menta ovviamente è stata inserita per le proprietà antinfiammatorie, viene infatti usata per dare anche sollievo alle tensioni cervicali e in caso di dolori muscolari grazie all’effetto analgesico e antireumatico. Tuttavia il suo utilizzo in formulazione è stato anche voluto per la presenza dell’effetto rinfrescante. E’ un calmante naturale dotato infatti di azione antinfiammatoria e antisettica.

Come potete constatare quindi sono estratti di piante, che in realtà possiamo trovare in Erboristeria o anche tranquillamente coltivare nel nostro giardino, quindi nulla di così introvabile, tant’è che il peperoncino essiccato e polverizzato per esempio è proprio quello da noi coltivato in modo biologico! :)


Un’ultima raccomandazione per l’utilizzo di questo gel: 

la sua applicazione esterna deve avvenire unicamente su cute integra e si deve ovviamente evitare il contatto con occhi, mucose ed organi genitali.

Potete ben immaginare altrimenti l’effetto del peperoncino...sarebbe quello degli spray antiaggressione ;P


Grazie per avermi seguita anche oggi,

per informazioni contattatemi sempre al mio indirizzo mail: manfrinato91@gmail.com

a presto,
Jessica Manfrinato



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